Trattamento medico guidato delle verruche plantari
Sfortunatamente non esiste un trattamento specifico che consenta l’eliminazione definitiva delle verruche plantari ma trattamento con Crioterapia e laserterapia (laser CO2, Vbeam Dye Laser,nd-yag 1064 ad impulso lungo) garantisce di norma buoni risultati pur non eliminando definitivamente il rischio di recidive (persistenza del virus dopo il trattamento).
L’eliminazione non invasiva delle verruche plantari, parziale o totale, presenta indubbi vantaggi, soprattutto per nei pazienti in età pediatrica, con risultati clinici visibili anche in tempi relativamente brevi.
La percentuale di recidive è simile a quella degli interventi più aggressivi e a conclusione del ciclo terapeutico non si osservano esiti cicatriziali. Non meno importante dal punto di vista dei pazienti l’aspetto economico, dato che l’approccio non invasivo permette di trattare contemporaneamente più verruche localizzate in sedi diverse. La tencica è in particolare indicata in caso di pazienti con verruche plantari multiple fittonanti e verruche plantari a mosaico estese.
La chemodistruzione consente la distruzione progressiva controllata delle cellule epidermiche (cheratinociti) infettate dal virus HPV (virus delle verruche) attraverso l’applicazione occlusiva di sostanze chimiche ad azione cheratolitica o chemioterapica sulle zone interessate, senza intaccare la cute sana.
In sede di i margini delle verruche verranno delineati con un pennello dermografico, successivamente si procederà ad un primo intervento curettage indolore, approccio preliminare che consente di preparare il campo all’azione della sostanza chimica. La cute sana viene protetta applicando cerotti specifici o creme protettive, successivamente si applica la sostanze chimica prescelta in tecnica occlusiva (medicazione che consente la maggiore penetrazione attraverso gli strati della cute), in questa fase il paziente potrà percepire una sensazione transitoria di bruciore.
La medicazione verrà ripetuta con cadenza quotidiana a domicilio dal paziente seguendo dettagliate istruzioni. Gli appuntamenti programmati consentono di valutare periodicamente (ogni 15 giorni) i progressivi risultati clinici tramite curettage chirurgico. Il trattamento medico può avere carattere risolutivo o preparatorio per un successivo trattamento chirurgico (crioterapia/laser) indicato in presenza di verruche particolarmente estese e/o profonde.
La guarigione clinica (visibile) e biologica (cellule non più infette dal virus a livello microscopico) dipende non solamente dall’ efficacia della terapia dermatologica (medica e/o chirurgica) ma anche dall’ attivazione e dalla efficacia del sistema immunitario a livello cutaneo; per tale motivo non possiamo esprimerci con precisione su tempi e risultati clinici finali.
Non è possibile indicare con precisione dei tempi per i risultati clinici finali, la guarigione clinica e biologica (con cellule visibilmente libere da virus all’analisi al microscopio) è infatti condizionata, aldilà dell’efficacia del trattamento chirurgico e della terapia dermatologica, dalla risposta immunitaria a livello cutaneo del singolo paziente.