Cicatrici ipertrofiche, ipotrofiche e cheloidi: i trattamenti disponibili
L’ attuale tecnologia dei laser medicali di classe 4 consente di trattare efficaciemente anche cicatrici chirurgiche, cicatrici post-infiammatorie (come quelle post-acneiche) , cicatrici ipertrofiche, cheloidi e smagliature determinando un miglioramento del quadro clinico attraverso il rimodellamento della lesione, che risulta meno spessa, meno rossa, più sottile e più lineare, e conseguentemente meno visibili (N.B; le cicatrici/cheloidi NON possono sparire completamente)
Il nostro centro dermatologico dispone di diverse tecnologie adeguate al trattamento delle diverse tipologie di cicatrici menzionate:
- Laser FRAXEL (ERBIUM FRAZIONALE) STOLTA
- Laser EV Nd:YAG 1064 nm
- LASER FRAZIONATO EV 1440 nm
- LASER CO2 FRAZIONATO
- LASER Nd:YAG Q-SWITCHED HOYA-COMBIO
I meccanismi di azione in genere sono sovrapponibili: in sintesi favoriscono la stimolazione dei fibroblasti del derma, con conseguente neosintesi e rimodellamento delle fibre collagene ed elastiche che compongono il derma e danno sostegno ed elasticità alla cute.
Clinicamente il processo si traduce in una maggiore levigatezza e lucentezza della zona trattata, un miglioramento della trama (texture) cutanea, una riduzione dello spessore e della larghezza della cicatrice che risulta meno evidente.
Effetti collaterali e complicanze:
- sensazione di bruciore, raramente dolore, durante l’intervento;
- comparsa di rossore (eritema) e/o gonfiore (edema) per qualche giorno, generalmente 4-7 giorni;
- colorazione grigio-bluastra che può permanere per 5-7 giorni;
- formazione di croste siero-ematiche che possono durare 10-14 giorni (fenomeno a scarsa incidenza);
- esiti pigmentari transitori (ipocromie e/o ipercromie), che possono durare a lungo (circa 1-2 mesi).
Comportamenti e precauzioni post-trattamento laser
- evitare l’esposizione sole/raggi ultravioletti per un mese dopo il trattamento;
- utilizzare una protezione solare totale;
- non assumere aspirine e fans nella settimana successiva dopo la seduta laser;
- detergere la cute con acqua tiepida/fredda (non calda) nei giorni immediatamente successivi al trattamento.
I trattamenti laser possono essere associati o alternati fra loro e con altri trattamenti chirurgici, come ad esempio crioterapia, infiltrazioni steroidee o conterranei farmacologiche a domicilio.
Non esiste un unico intervento in grado di correggere efficacemente tutti i diversi tipi di cicatrici osservate comunemente sulla cute di un Paziente acneico. Ogni cicatrice possiede caratteristiche cliniche proprie che incidono sulla sequenza degli interventi proposti. Il numero di interventi dermochirurgici necessario per ottenere una buona correzione delle cicatrici non è facilmente determinabile a priori ed è influenzato da diversi fattori: risposta soggettiva locale e generale del paziente alle specifiche procedure effettuate; estensione e profondità delle cicatrici; osservanza dei consigli terapeutici del medico; stabilizzazione dei processi infiammatori (in caso di cicatrici da acne).
Tutta la cute del volto può migliorare progressivamente sia per quanto riguarda le alterazioni del suo spessore (depressioni e sporgenze cicatriziali) che quelle relative alla sua pigmentazione (iper-pigmentazioni post- infiammatorie). Le cicatrici vengono gradualmente rimodellate, spianate e livellate progressivamente, diventano meno irregolari alla luce tangente. Questi miglioramenti clinici sono legati alla formazione di nuove fibre collagene ed elastiche nel derma che generano un naturale “effetto lifting”.
Le cicatrici ipotrofiche depresse possono essere:
- “a stampo”;
- “a piccozza”;
- “a scodella”;
- “a conformazione irregolare”;
Le cicatrici post-acneiche sono diverse per tipologia, forma, estensione, profondità e distribuzione. Possono essere corrette utilizzando varie metodiche, strumentali e non, in modo sequenziale. A questo scopo si possono stilare programmi terapeutici.
Le cicatrici a “piccozza”, piccole e profonde vengono asportate chirurgicamente con dei micro-bisturi cilindrici dello stesso diametro delle lesioni. I difetti residui vengono suturati.
Le cicatrici “a stampo” (come quelle post-varicella), possono essere asportate chirurgicamente o rimodellate con stimolazione meccanica del derma cicatriziale per spianarne i bordi e sollevarne il fondo.
Le cicatrici “a scodella” vengono progressivamente sollevate grazie all’introduzione di microvolumi di filler permanente (sostanza di sintesi progressivamente inglobata nel derma cicatriziale). Una volta ridotte e livellate le depressioni è possibile procedere con altre metodiche, da sole o in sequenza a seconda dell’ estensione e della tipologia di cicatrici da trattare (es. laser CO2, o peeling chimici profondi).
Questi trattamenti contribuiscono a rendere la cute del volto in toto più tonica ed elastica e riducendo gli inestetismi delle depressioni cicatriziali.
La strategia d’intervento, personalizzata in base alle necessità e alle caratteristiche del singolo paziente, è in grado di produrre una serie di effetti migliorativi attivando, in modo specifico e mirato, i naturali processi di riparazione e rimodellamento delle cicatrici post-acneiche. La produzione di nuove fibre collagene in corrispondenza delle aree sottoposte a trattamento, determina un persistente sollevamento delle depressioni cicatriziali. I processi di rimodellamento dei tessuti che seguono qualsiasi tipo d’intervento invasivo sulla cute, perdurano a lungo nel tempo e contribuiscono a consolidare gli effetti migliorativi indotti dalle singole sedute di trattamento. La sapiente combinazione di prodotti topici ad azione schiarente, abbinata ad una corretta e bilanciata protezione solare, contribuiscono a migliorare le alterazioni pigmentarie di origine post-infiammatoria.
Le singole procedure chirurgiche possono svolgersi anche in anestesia locale di superficie. Può essere necessaria una profilassi antivirale ed antibatterica. Gli occhi vengono protetti con adeguati occhiali metallici protettivi nel caso in cui il trattamento preveda l’uso di strumenti laser.
Il disagio percepito è minimo alla fine delle sedute. La maggior parte dei pazienti riferisce una sensazione di tensione-calore superficiali. Le aree sottoposte a trattamento vengono protette utilizzando un’adeguata medicazione. Impacchi di ghiaccio aiutano a minimizzare efficacemente le sensazioni dolorose. Per alcuni giorni nelle aree trattate è possibile riscontrare un leggero gonfiore.
Le medicazioni post-operatorie sono quotidiane ed effettuate a domicilio per 5-7 giorni. Il regime cosmetico personalizzato dei pazienti potrà essere ripreso a conclusione dei processi riparativi superficiali. L’eventuale arrossamento cutaneo è indicativo di attività sintetica di nuovo collagene ed elastina da parte delle cellule deputate ai processi di riparazione. L’uso di correttori cosmetici è in grado di mimetizzarlo efficacemente. Attenzione: la cute trattata è più sensibile ai raggi solari e va protetta adeguatamente.
La durata degli interventi dipende dal numero, dall’estensione, dalla tipologia e dalla collocazione anatomica delle lesioni cicatriziali da trattare. Una volta raggiunta la correzione completa l’attività sintetica della cute si mantiene attiva per un ulteriore periodo di 4- 6 mesi. Molti dei nostri pazienti mantengono dei buoni effetti correttivi per diversi anni. Fattori quali lo stile di vita (alimentazione, attività fisica, esposizione ai raggi solari, abbronzatura artificiale, fumo) e le precauzioni attuate per rallentare il progredire dell’età influenzano notevolmente la durata degli effetti prodotti dagli interventi. Strategie di trattamento integrative possono in ogni caso contribuire a conservare i miglioramenti ottenuti: Bio-rilassamento con tossina botulinica, Bio-ringiovanimento con acido ialuronico non reticolato, Biorimodellamento con acido ialuronico reticolato, Fotoringiovanimento con luce policromatica pulsata ad alta intensità, Peeling chimici a varia concentrazione, supportati ovviamente da un regime personalizzato di cura quotidiana della pelle.
I risultati sono in genere visibili progressivamente nell’arco di 30-90 giorni successivi ad ogni seduta.
I costi per la consulenza iniziale e per i trattamenti sono ragionevoli in rapporto al livello di qualità fornito dal nostro Centro. I prezzi possono variare in base all’estensione e all’entità dei difetti delle aree trattate, dai tempi di esecuzione e dalla difficoltà tecnica dei singoli trattamenti.